Stadio Druso, la casa di FC Südtirol

Uno stadio storico che si sta rinnovando per ospitare le importanti sfide che la squadra altoatesina dovrà affrontare in futuro

Lo stadio che da più di 20 anni ospita le partite di FC Südtirol è dedicato al condottiero romano Nerone Claudio Druso, che durante le guerre Retico-Germaniche, attorno al 15 a.C., fece costruire il primo ponte sul fiume Isarco, fiume che si trova proprio presso l’area dove sorge il complesso sportivo.

È stato costruito nel 1936 seguendo i principi del Razionalismo e presenta una facciata monumentale tipica di quell’epoca, mentre il resto del complesso è circondato da pareti di cemento grigio di ispirazione Brutalista. Questa corrente architettonica sviluppatasi nel dopoguerra e originaria dell’Inghilterra si basa sul mettere a nudo gli edifici mostrando i materiali come calcestruzzo, cemento e acciaio che vengono assemblati senza abbellimenti e dove vengono preferite dimensioni e forme robuste e squadrate come quelle che troviamo nello stadio Druso.

Da aprile 2019 sono in corso dei lavori di riqualificazione che permetteranno al “Druso” di diventare uno stadio adatto ad ospitare competizioni sempre più importanti come quelle della Serie B. Una volta terminati i lavori, lo stadio sarà trasformato in un impianto moderno e aumenterà la sua capienza fino a raggiungere 5400 posti a sedere per poter ospitare sempre più tifosi pronti a sostenere la squadra.

Non vediamo l’ora di scoprire il nuovo stadio Druso e di poter vivere al suo interno tante emozioni come quelle che l’FC Südtirol ci ha fatto provare nella scorsa partita segnando 4 reti in casa del Fiorenzuola. Una vittoria importante che fa mantenere ai biancorossi la testa della classifica in attesa del match decisivo contro il Padova in programma il 16 aprile proprio allo stadio Druso.

Tutto lo staff di Ci Gusta fa il tifo per l’FC Südtirol!