Finita la stagione: FCS nella storia!

Nonostante la vittoria per 1-0 dei biancorossi nella gara d’andata, il Bari accede alla finale playoff in virtù del migliore piazzamento conseguito in campionato.

Queste ultime settimane sono state ricche di emozioni per gli altoatesini che concludono la loro stagione in anticipo rispetto a quanto si desiderasse.

Dopo la sconfitta contro il Modena nell’ultima giornata di campionato e la conseguente perdita del prestigioso quarto posto, l’FCS si era rialzato con la vittoria nel turno preliminare di playoff contro la Reggina che ha garantito l’accesso alle semifinali contro la terza classificata Bari.

L’andata delle semifinali ha avuto luogo lunedì 29 Maggio allo stadio Druso e ha visto la vittoria dei biancorossi grazie al gol di Rover nel recupero della ripresa. Il sogno della Serie A era sempre più vivo nei tifosi e nel gruppo altoatesino perché in quel momento bastava un pareggio nella gara di ritorno a Bari per giocare le partite finali.

Il pareggio era stato mantenuto fino al 25’ della ripresa, quando con un cross dalla destra di Botta, appoggio in caduta di Folorunsho e tiro di prima intenzione di Benedetti, la palla entra in rete ed è 1-0 per i padroni di casa. I 24 minuti successivi non bastano al FC Südtirol e insieme alla partita sfumano anche i sogni e le speranze dei tifosi.

Nonostante il risultato non fosse quello desiderato, rimane la soddisfazione per questa annata che permette a FCS di entrare di diritto e a pieno titolo nella storia del calcio nazionale, raggiungendo il punto più alto di tutti i tempi del movimento calcistico provinciale e regionale.

Ci Gusta è fiera di sostenere questo meraviglioso gruppo da Febbraio 2022 e di avere accompagnato la squadra rivelazione dell’anno, che nella sua prima esperienza in Serie B arriva tra i sei team più forti, mancando di poco la qualificazione nel campionato di Serie A. Grati per le emozioni che i ragazzi ci hanno fatto provare, Ci Gusta si vuole complimentare anche con i tantissimi tifosi che hanno sempre accompagnato la squadra cantando per lei, in tutti gli stadi d’Italia, diventando il dodicesimo uomo e dando la carica ai ragazzi anche nei momenti più difficili.